La Pastura e l'esca sono gli elementi più importanti per ottenere notevoli risultati. Senza una giusta pasturazione si possono cattura prede casuali ( ma non è sempre così ). La pasturazione serve a far avvicinare nella nostra zona di battuta i pesci che vogliamo catturare.
PASTURAZIONE A FONDO:
- Pastura con sarda: l'ingrediente fondamentale di questa pastura è la Sarda macinata. Quest'ultima viene mescolata con sale doppio e pastura sfarinata ( in vendita nei negozi di pesca). La pastura sfarinata verrà scelta in base al tipo di pesca e al tipo di predatore. Succesivamente mescoliamo il tutto con acqua di mare.
- Pastura casalinga: ingrediente fondamentale sarà il pancarrè, formaggio pecorino, pan grattato, millefiori. Il procedimento è molto semplice, per prima cosa bisogna togliere la parte scura dalle fette di pancarrè e rimanere solo la parte morbida e metterle in un secchio. Versare acqua tiepida ed iniziare ad amalgamare le fette. Prendete il pecorino e grattugiate all'interno del secchio e mescolare il tutto. Dopo aver mescolato la nostra pastura avremo un prodotto simile ad un pezzo di pane e andremo ad aggiungere al centro, facendo un solco nel composto, una fiala di millefiori. Se a tatto questo composto sembra molto morbido aggiungete il pan grattato fino alla consistenza giusta.
- Pastura col guanto: questa tecnica vi sembrerà strana, ma è di notevole prestazioni. Bisogna sostituire il normale pasturatore per bolognese con un guanto di lattice che verrà gettato in acqua. Per crearlo è molto semplice ed avremo bisogno di 2-3 guanti di lattice, un rotolo di lenza 0.25-0.30, una cannuccia, un piombo da 0.30-0.40 g ed un elastico. I procedimenti sono:
- Infilare i guanti l'uno nell'altro;
- legare il piombo al dito mignolo del guanto con 30 cm di lenza con girella;
- prendere il dito medio del guanto e forarlo leggermente in modo che la cannuccia possa entrarvi, quindi legare la cannuccia con il guanto in modo da bloccarla;
- collegare il rotolo di lenza alla girella dove c'è il piombo;
- infine andremo a riempire il guanto con i bigattini, facendo attenzione a non farli fuoriuscire dalla cannuccia, poi chiuderemo il tutto con l'elastico.
PASTURAZIONE A MEZZ'ACQUA:
questo tipo di pasturazione viene effettuato con il cosiddetto "pasturatore" con l'innesco dei bigattini. Questa tecnica viene maggiormente usata con la pesca a galleggiante (es. bolognese). Viene inserito il pasturatore un paio di metri sopra l'amo lasciando fuoriuscire leggermente i bigattini creando così una zona appetitosa per le nostre prede, aspettando così il fatidico momento.
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