giovedì 21 novembre 2013

Calendario pesca 23 e 24 novembre 2013

Sabato, 23 novembre 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 7:00 e tramonterà alle 16:40. La prima bassa marea sarà alle 5:45 e la seguente bassa marea alle 18:10. L'unica alta marea sarà alle 12:30. Il coefficiente di maree sarà 49. Il valore del coefficiente é basso. Le fasi lunari sarà Gibbosa calante. Ci saranno 9 ore e 40 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:50 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 13 ore e 14 minuti. I migliori momenti per pescare della giornata sono:
  • Dalle 4:02 alle 6:02, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare (la luna é sopra di noi).
  • Dalle 11:07 alle 12:07, attività alta. Periodo minore: tramonto lunare.
  • Dalle 16:30 alle 18:30, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi). Questo periodo d'alta attività coincide con il tramonto solare, quindi il sole eserciterà ancora più influenza, producendo così un aumento dell'attività prevista in questo periodo.
  • Dalle 21:53 alle 22:53, attività alta. Periodo minore: alba lunare

Domenica, 24 novembre 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 7:02 e tramonterà alle 16:39. La prima alta marea sarà alle 0:40 e la seguente alta marea alle 13:15. La prima bassa marea sarà alle 6:30 e la seguente bassa marea alle 19:00. Il coefficiente di maree sarà 44. Il valore del coefficiente é basso. Le fasi lunari sarà Gibbosa calante. Ci saranno 9 ore e 37 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:50 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 12 ore e 49 minuti. I migliori momenti per pescare della giornata sono:
  • Dalle 4:46 alle 6:46, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare (la luna é sopra di noi).
  • Dalle 11:39 alle 12:39, attività alta. Periodo minore: tramonto lunare.
  • Dalle 17:14 alle 19:14, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi).
  • Dalle 22:50 alle 23:50, attività alta. Periodo minore: alba lunare.

domenica 17 novembre 2013

Pesca alle aguglie.

E’ probabilmente una delle tecniche di pesca fra le più praticate lungo le coste Campane sul finire dell’estate. Anche se le prime catture di aguglie si possono già effettuare in primavera, è nel periodo che va a partire della bella stagione, fino ad ottobre/novembre, che esse si avvicinano più numerose alla costa. Nelle ultime settimane utili, anche se il numero di esemplari va diminuendo, è anche vero che va salendo la taglia dei singoli esemplari, e il superamento della lunghezza di 50 cm non è più un evento straordinario.
Sono poche le attrezzature che occorrono per la pesca di questi predatori, tanto che, chi pratica tale pesca arriva a mare con appena una canna e un secchiello, con dentro alcuni accessori di ricambio, e uno straccetto.
Le canne più usate per questo tipo di pesca sono le cosidette “canne da bombarda”. Questa ultima dovrebbe essere leggera, sottile, con fusto abbastanza reattivo, e azione di punta, lunghezza 4,20-4,50mt, e potenza 20-50gr circa. Lunghezze inferiori ai 4,00mt possono creare problemi al momento di portare il pesce nelle immediate vicinanze del guadino, mentre se le canne superano la lunghezza dei 4,50mt possono creare problemi di ingombro. La potenza delle canna è stabilita ovviamente in funzione al peso della bombarda (dai 20g ai 40g). Il diametro del filo da avvolgere in bobina può essere compreso fra 0,18 e 0,22. Le bombarde, invece, si suddividono i tre tipi: galleggianti, semiaffondanti, e affondanti. Il tipo che fa meglio per noi è quello semiaffondante. Vi occorrono inizialmente un paio di grammature soltanto: 25 e 35 grammi.  L’utilizzo delle bombarde semiaffondanti ci permette di condurre una pesca con un raggio d’azione più ampio.
Per la preparazione dell'attrezzatura, dobbiamo per prima cosa far passare il filo della bobina attraverso il foro sul tubicino in plastica della bombarda, per utilizzarla in modo scorrevole. Si inserisce sotto di essa si un tubicino in gomma lungo qualche centimetro come ammortizzatore, poi una sferetta forata come salvando. Seguirà una piccola girella, meglio se doppia o tripla, per bloccare il tutto. Da questa poi si dipartirà il finale vero e proprio, utilizzando un monofilo Ø0,18-0,20, lungo 1,50-2,50mt circa, al quale va fissato un unico amo in carbonio N.12 a 20 a gambo lungo. 
Le esche che possono essere utilizzate per la cattura dell'aguglia sono molteplici. Si spazia dai piccoli artificiali ondulanti alle esche vive come bigattini e coreano, passando per l’innesco di una striscia di pelle di sardina con un po’ di filetto attaccato. 
Una volta completata l'attrezzatura, non bisogna far altro che lanciarla verso il largo. Qualche istante dopo che la bombarda ha toccato la superficie dell’acqua si comincia a ritirare lentamente, sino a quando il tutto non raggiunge i nostri piedi. A questo punto si rilancia e l’azione ricomincia.

giovedì 14 novembre 2013

Calendario pesca 16 e 17 novembre 2013

Sabato, 16 novembre del 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 6:52 e tramonterà alle 16:44. La prima bassa marea sarà all'1:45 e la seguente bassa marea alle 13:55. La prima alta marea sarà alle 8:10 e la seguente alta marea alle 20:25. Il coefficiente di maree sarà 86. Con questo coefficiente così alto ci saranno grandi maree ed anche le correnti saranno più forti. Le fasi lunari sarà Gibbosa Crescente. Ci saranno 9 ore e 52 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:48 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 13 ore e 22 minuti. I migliori momenti per pescare della giornata sono:
  •  Dalle 5:31 alle 6:31, attività alta .Periodo minore: tramonto lunare.
  • Dalle 10:50 alle 12:50, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi).
  • Dalle 16:09 alle 17:09, attività alta. Periodo minore: alba lunare. Questo periodo d'alta attività coincide con il tramonto solare, quindi il sole eserciterà ancora più influenza, producendo così un aumento dell'attività prevista in questo periodo.
  • Dalle 23:19 all'1:19, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare (la luna é sopra di noi).
Domenica, 17 novembre del 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 6:54 e tramonterà alle 16:44. La prima bassa marea sarà alle 2:20 e la seguente bassa marea alle 14:30. La prima alta marea sarà alle 8:50 e la seguente alta marea alle 21:00. Il coefficiente di maree sarà 86. Con questo coefficiente così alto ci saranno grandi maree ed anche le correnti saranno più forti. Le fasi lunari sarà Gibbosa Crescente. Ci saranno 9 ore e 50 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:49 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 13 ore e 42 minuti.
I migliori momenti per pescare della giornata sono:
  • Dalle 6:30 alle 7:30, attività molto alta. Periodo minore: tramonto lunare. Questo periodo d'alta attività coincide con l'alba solare, quindi il sole eserciterà ancora più influenza, ottenendo così un'attività maggiore a quella prevista.
  • Dalle 11:39 alle 13:39, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi).
  • Dalle 16:48 alle 17:48, attività molto alta. Periodo minore: alba lunare.




lunedì 11 novembre 2013

Il sarago

Il sarago abita i fondali rocciosi. Non importa che siano tratti di costa a scogliera oppure secche al largo. Basta che ci siano buchi nei quali rinchiudersi in pace. Là sotto sceglie le sue tane, e ci resta per parecchio tempo, non esce quasi mai, soltanto quando decide che è il caso di andare a pranzo. E per questo i momenti non sono tutti uguali. Ecco perché col mare calmo in pieno giorno è ben difficile prenderne qualcuno. Perché, soprattutto i più grossi, se ne stanno rintanati chissà dove, al riparo, e non hanno nessuna intenzione di uscire.
Tutto cambia quando il mare si muove e il fondo è spazzato dalla corrente e le coste dalla schiuma. Allora, fuori dalle tane, i posti migliori per cercare qualcosa da mangiare sono proprio quelli esposti alle onde. Perché lì in mezzo il sarago nuota a suo agio, mentre le sue prede sono in difficoltà.
Benché le dimensioni dei saraghi che si possono in genere osservare vicino alle coste frequentate dall'uomo siano piuttosto contenute, alcuni esemplari possono superare i 40 cm e i 2 kg di peso.
Il sarago si divide in 5 specie:
  1. Sarago Maggiore: Può raggiungere una lunghezza di 40 cm., con un peso di 1 kg. È il sarago nella forma più classica. Colorazione grigio argentea, con alcune fasce scure verticali sui fianchi.
  2. Sarago fasciato: Caratteristiche abbastanza simili al precedente, ma il muso è leggermente più appuntito, mentre una larga fascia nera ne percorre verticalmente il dorso. Colorazione bruna con sfumature argentee. Lunghezza massima 25-40 cm.
  3. Sarago pizzuto: Rispetto agli altri saraghi, questo pesce ha il muso molto appuntito, e il corpo più affusolato. Colorazione argentea con sfumature dorsali brune, ed un netto margine nero sulla caudale. Raggiunge una lunghezza massima di 45 cm, con un peso di circa un kg.
  4. Sarago faraone: Nella famiglia dei saraghi , questo esemplare è quello che raggiunge le maggiori dimensioni quanto a lunghezza( circa 60 cm), con un peso di 3 kg. La sua colorazione argentea è attraversata da 5 fasce scure. Questo pesce vive solitamente in fondali rocciosi.
  5. Sarago sparaglione: È il più piccolo dei saraghi in quanto a dimensioni può raggiungere a malapena i 18 cm. Ha una colorazione dorata, con pinne dell'identica tonalità, con una pinna dorsale parzialmente spinosa. Questo esemplare si aggira molto nei fondali dei porti.
Le tecniche per catturare queste prede sono:
  • Pesca a fondo: Le zone classiche per incontrare il sarago sono i fondali ricchi di rocce miste a sabbia, dove le condizioni ideali di pesca sono quelle di mare in scaduta dopo un'intensa mareggiata. In questi ambienti la tecnica piu proficua è la pesca a fondo, praticata con canne di 4-5 metri e mulinelli con bobina in grado di contenere 200 metri di nylon dello 0,25-0,30. II terminale (nel disegno in alto) sarà costituito da un piombo scorrevole a forma di sfera fermato da una girella con moschettone; tra questi due elementi sarà buona norma inserire un tubicino di plastica con la funzione di salvare il nodo sulla girella in fase di lancio. Adoperando come finale uno spezzone di nylon di un metro armato con un amo bronzato del n. 5-8 e come esche tutti i tipi di vermi marini e i piccoli crostacei, l'azione di pesca si effettua cercando di depositare il richiamo nelle zone "pulite", cioè nelle zone di sabbia in mezzo a formazioni rocciose sommerse. Con la lenza in bando e la frizione totalmente aperta, l'attacco del sarago è chiaramente avvertibile con una certa tensione del filo e conseguente "sfrizionata", momento questo in cui occorre ferrare con una certa decisione.
  • Pesca con il galleggiante: in questo caso potremmo usare una canna bolognese ad azione medio - morbida lunga 5 o6 metri, con un mulinello con monofilo dello 0,25 e il per finale uno spezzone di nylon dello 0,20, con ami 6/8, tutto ciò per la pesca notturna, per quella diurna invece, si passa a diametri più sottili e ad ami 10/12. Il galleggiante può essere scorrevole o fisso. 
Le esche più adatte sono i gamberetti di scoglio (vivi o congelati), i piccoli granchi privati delle chele e della corazza superiore, oppure i vermi marini.

sabato 9 novembre 2013

Prede catturate

Ecco a voi le prede catturate nei porti della Campania:



Porto di Pozzuoli


Porto Pozzuoli
Porto Pozzuoli





Porto di Napoli

Il Barracuda

Il barracuda presenta un corpo molto allungato, testa anch'essa allungata, provvista di grandi occhi e forti mascelle, con due file di denti sporgenti e affilati. La mascella superiore non è protrattile, come invece nella maggioranza dei pesci. Sul dorso sono presenti pinne dorsali, la coda è fortemente forcuta. La linea laterale è molto sviluppata. La pelle è ricoperta da piccole scaglie lisce. La livrea è bianco argentea, con linee brune laterali. Le dimensioni variano dai 45 cm delle specie minori sino a 1,80 metri.
I barracuda hanno una meritata reputazione di predatori insaziabili e feroci. Sebbene la sua dieta vari secondo l'habitat, le sue prede più frequenti sono pesci e molluschi e talora perfino i suoi stessi piccoli. Il barracuda inizia il suo attacco investendo la sua preda a gran velocità grazie al suo corpo allungato. Inoltre la sua vista molto acuta gli permette di cacciare dove le acque sono più torbide.
Gli adulti prediligono le acque profonde, mentre i giovani popolano le aree costiere e i fondali sabbiosi poco profondi. Nuotano e cacciano formando piccole bande, fatto non usuale in altre specie di predatori. Quelli di maggiori dimensioni, usano cacciare in solitario.
La tecnica più adatta per catturare questo tipo di predatore è la pesca a spinning.
Il periodo migliore per pescare i barracuda a spinning è l'autunno. I mesi che sono più adatti a questo tipo di pesca sono infatti settembre, ottobre e novembre. La sua presenza sottocosta nel periodo invernale è condizionata dalla temperatura delle acque e quindi all'andamento della stagione autunnale.
I posti migliori dove poter praticare la pesca del barracuda sono (in ordine di preferenza):
  1. Porti (dove consentito)
  2. Dighe frangiflutti
  3. Insenature delle coste rocciose
  4. Scogliere naturali
I momenti migliori della giornata per la pesca di questo predatore sono: l'alba e soprattutto il tramonto. Alcune catture sono avvenute anche in piena notte: in questi casi sono da preferire serate di luna piena o zone illuminate (ad esempio nei porti).
La scelta dell'artificiale è forse la cosa più complicata. In linea di massima il consiglio è quello di cambiare spesso e quando si sente una toccata, forse è quello buono. Il problema è che non esistono degli artificiali "universali" che vanno bene in qualunque luogo e in qualunque momento. A secondo del posto, delle condizioni di visibilità, dell'ora, della tipologia di prede cacciate in quel momento dal barracuda le cose possono cambiare. Un consiglio da darvi è quello di utilizzare artificiali "credibili" (muggine, sgombro) in condizione di luce buona e acque chiare; colori "improbabili" (giallo, verde, rosso, ...) con acque torbide o all'alba e tramonto. Consiglio di usare minnow tradizionali. 
Il recupero dell'artificiale va condotto molto lentamente. E' meglio fermarsi spesso e ogni tanto imprimere accelerazioni brusche per poi continuare con un recupero molto lento.

venerdì 8 novembre 2013

Calendario pesca 9 e 10 novembre 2013

Domani sabato, 9 novembre del 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 6:44 e tramonterà alle 16:51. La prima alta marea sarà alle 0:55 e la seguente alta marea alle 13:30. La prima bassa marea sarà alle 6:40 e la seguente bassa marea alle 19:15. Le fasi lunari sarà Luna Crescente. Ci saranno 10 ore e 7 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:47 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 10 ore e 53 minuti.
I migliori momenti per pescare della giornata sono: 
  •  Dalle 5:01 alle 7:01, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi). Questo periodo d'alta attività coincide con l'alba solare, quindi il sole eserciterà ancora più influenza, ottenendo così un'attività maggiore a quella prevista.
  • Dalle 12:09 alle 13:09, attività alta. Periodo minore: alba lunare.
  • Dalle 17:35 alle 19:35, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare (la luna é sopra di noi).
  • Dalle 23:02 alle 0:02, attività alta. Periodo minore: tramonto lunare

Domenica, 10 novembre del 2013, il sole a Pozzuoli sorgerà alle 6:45 e tramonterà alle 16:50. La prima alta marea sarà alle 2:00 e la seguente alta marea alle 14:35. La prima bassa marea sarà alle 7:55 e la seguente bassa marea alle 20:45. Le fasi lunari sarà Primo quarto. Ci saranno 10 ore e 5 minuti di sole. Il transito solare sarà alle 11:48 è il tempo in cui la luna sarà visibile sarà di 11 ore e 13 minuti
I migliori momenti per pescare della giornata sono:
  • Dalle 5:54 alle 7:54, attività molto alta Periodo Maggiore: transito lunare contrario (la luna é sotto di noi). Questo periodo d'alta attività coincide con l'alba solare, quindi il sole eserciterà ancora più influenza, ottenendo così un'attività maggiore a quella prevista.
  • Dalle 12:47 alle 13:47, attività alta. Periodo minore: alba lunare.
  • Dalle 18:28 alle 20:28, attività molto alta. Periodo Maggiore: transito lunare (la luna é sopra di noi).